lunedì 22 giugno 2020

Laboratorio scrittura esperimento n. 3


Questa foto è utilizzata sul vostro libro di testo per farvi esercitare nella descrizione.

1) Provate a scrivere un breve testo per descrivere la torta finta di destra. Cercate di pensare ai cinque sensi: se aveste di fronte la torta finta, cosa percepirebbero le vostre dita nel toccarla? E il vostro naso o la vostra lingua se decideste di avvicinarla al viso e assaggiarla? 

2) Poi fate la stessa cosa con la torta di sinistra.

3) Cercate in casa vostra 2 oggetti normalissimi, uno che vi piace molto usare (un indumento di una stoffa particolare? Un peluche? Un cibo?) e uno che invece vedete e usate ogni giorno senza farci molto caso (una maniglia? Il rotolo della carta igienica? La cinghia delle tapparelle?) e ripetete l' esercizio, partendo dal secondo oggetto, quello meno interessante. 

Quando un autore descrive, deve trasmettere sensazioni precise. Allenandoci così, impariamo anche noi.


Laboratorio scrittura esperimento n. 2


As.Vi. ci manda il suo esperimento di scrittura secondo le indicazioni della quarta lezione e lo analizziamo insieme.  





Anche Be.Ma. ha prodotto un testo che possiamo "usare come caso di studio".

N.B. quando qualcuno è così gentile da mettere un proprio lavoro a disposizione dei compagni e degli utenti di questo blog, ci ricordiamo tutti che stiamo lavorando sulla scrittura come il meccanico che lavora nel motore di una macchina: le critiche che facciamo non sono giudizi rivolti alla persona che scrive, ma solo proposte di miglioramento del lavoro. Ci si sporcano un po' le mani per imparare... 




venerdì 12 giugno 2020

Calendario laboratorio scrittura estate 2020

Compatibilmente con gli impegni legati alla commissione d'esame, penso di potervi garantire questo calendario lezioni:

Quarta lezione          16/6/2020
Quinta lezione          18/6/2020
Sesta lezione             22/6/2020
Settima lezione:        24/6/2020
Ottava lezione           29/6/2020
Nona lezione             1/7/2020
Decima lezione         6/7/2020
Undicesima lezione 8/722020
Dodicesima lezione 15/7/2020


Le lezioni si svolgeranno su alberodelsapere.blogspot.it e su un apposito gruppo WhatsApp.

Non ci sarà molto compito tra una lezione e l'altra, chi vorrà potrà proporre degli esempi di testo scritti in autonomia o presi da libri o da internet. Per scambiarci i materiali useremo il gruppo WhatsApp oppure la mail scarponi.anna@iccastellalfero.it

lunedì 8 giugno 2020

Laboratorio di scrittura - Terza lezione



In questa lezione abbiamo analizzato alcune frasi contenenti imperfezioni, tratte da temi di ragazzi delle medie.  

Leggete e cercate di individuare nelle frasi sottolineate gli errori ortografici, gli errori di punteggiatura, gli errori di lessico (ripetizioni, oppure uso improprio di una parola che confonde il lettore invece di chiarire il significato) e in alcuni casi anche il difetto di esposizione del contenuto. In particolare ci siamo soffermati sulle esempio numero 6 (vedi sotto).


1.

2.

3.

4.

5.

6.

In questo esempio abbiamo rilevato che la parola "carattere" non è adatta: meglio "senso dell'umorismo" o "comicità", dato che poi l'autrice del tema dice di Sofia che la fa ridere... questo non descrive un carattere nel suo complesso ma solo un suo tratto. 

7.

8.

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10.

11.

venerdì 5 giugno 2020

Laboratorio scrittura - primo esperimento

Tra la prima e la seconda lezione alcuni di voi hanno proposto degli esempi di testo: analizzandoli insieme abbiamo sottolineato come in una pagina, per esempio di un libro di scuola, in realtà ci siano più  cose.

Esempio 1 (fornito da Gi.Ra., II B)

Partiamo da un esempio noto a tutti:


I tipi di testo evidenziati in questa pagina sono: 
1. testo poetico 
2. parafrasi del testo poetico 
3. testo informativo a breve introduzione e commento (sopra) 
4. brevissima scheda tecnica (altro testo informativo) sulla metrica (la riga subito sopra il testo che chiarisce tipo di componimento = sonetto, tipo di versi = endecasillabi e schema di rime)

Esempio 2 (fornito da Gr.Su, III B)

Per questa seconda pagina si possono dire all'incirca le stesse cose: se guardate, noterete che manca la parafrasi, ma il testo introduttivo è la spiegazione quasi per intero della poesia. Come aiuto tecnico c'è un altro tipo di testo informativo: le note lessicali a fianco della poesia. 









Esempio 3 (fornito da Gr. Su., III B)

Questo invece è chiaramente, dall'inizio alla fine, un testo regolativo (tre l'altro molto utile, prendetevi il tempo di leggerlo):









































Esempio 4 (fornito da Gr. Su., III B)

Questo è l'esempio che ho trovato più interessante. Lo lascio qui come esercizio aperto.

Provate a individuare quanti tipi di testo sono presenti in questo breve racconto: ne abbiamo trovati 2 descrittivi, uno narrativo e anche uno espressivo. Giocate a individuarli. Le soluzioni nella prossima lezione.







Esempio 5 (produzione originale di As.Vi., II B) 

Una compagna di seconda ha voluto proporre un suo testo poetico:




La sento ridere ogni mese Tutti i giorni la ascolto Le mie speranze sono ancora illese Lei il mio cuore ha preso di colpo Mi sento al sicuro con la mia adorata I suoi occhi sempre brillano di felicità Io da subito l’ho amata La ascolto sempre con serietà E’ tranquilla e serena I suoi capelli sono mossi dal vento Senza di lei mi sento avvolto in una catena Per parlar sempre qualcosa m’invento La sua felicità è un manto Mi avvolge di perpetuo amore E lei non se ne farà mai un vanto Un suo no mi creerà grande dolore

giovedì 4 giugno 2020

Laboratorio scrittura seconda lezione


Parte prima 

TEORIA

Torniamo alla costruzione del testo narrativo (sempre da "Come scintille" vol. I).

Quel che ci interessa in particolare sono le ultime 4 righe 




Esercizio per la prossima volta: cercare (o produrre) brevi testi che contengano connettivi temporali o espressioni temporali, per usarli come esempio. 



Tipi di sequenze nella narrazione:



Abbiamo fatto un esempio costruito così:

1. Descrizione di una ragazza alla fermata del bus
2. Arrivo di un'altra persona
3. Riflessione della ragazza al veder arrivare l'altra persona
4. Dialogo tra la ragazza e l'altra persona

Esercizio: chi vuole può provare a scrivere una scaletta simile con altra situazione ed altri personaggi.




Esercizio da finire (svolto in parte in videochiamata): chi è lo scrittore, chi è il narratore, chi è il personaggio protagonista in questi testi:
- la Divina Commedia
- I promessi sposi
- Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo

L'insegnante spiega che in un famoso romanzo di Ugo Foscolo, "Le ultime lettere di Jacopo Ortis", i piani si sovrappongono più volte: 
1.l'autore è lo scrittore Ugo Foscolo;
2. il narratore, nell'introduzione e nella conclusione, è Lorenzo Alderani, uno dei personaggi;
3. il testo è composto da una serie di lettere che un altro personaggio, Jacopo Ortis, ha scritto all'amico Lorenzo prima di uccidersi. 
Quindi c'è un personaggio-narratore interno (Lorenzo) che pubblica le lettere di un altro personaggio - narratore interno (Jacopo)...


Esercizio svolto insieme in videochiamata: il libro propone di leggere questo articolo e di riscriverlo sotto forma di racconto da parte di un personaggio, un abitante dell'isola.



Noi abbiamo provato a immaginare altri punti di vista da cui raccontare la stessa storia, nel corso della lezione sono emersi questi possibili narratori.

1. un abitante dell'isola soddisfatto per l'arrivo dei turisti
2. un abitante dell'isola scocciato per l'arrivo dei turisti
3. un turista venuto sull'isola per fotografare l'iceberg
4. un turista venuto sull'isola per stare lontano dal caos
5. un bambino che vede un iceberg per la prima volta
6. uno che si arrampica sull'iceberg per sport / per fare un video su Youtube
7. un ambientalista
8. il giornalista che scrive l'articolo
9. un animale (un cane sull'isola, un uccello marino sull'iceberg, un pesce…)
10. l'iceberg stesso (che è diventato famoso / che è triste perché sta andando a sciogliersi)

Questo è solo un esempio di come in moltissimi casi si possa ampliare un prodotto testuale rendendolo originale…

Esercizio: scrivere la storia da uno di questi punti di vista (o da un altro ancora se ve ne vengono in mente)

mercoledì 3 giugno 2020

Laboratorio scrittura prima lezione

parte prima

TEORIA

Qua vediamo alcuni dei tipi di testo di cui dobbiamo occuparci (dovremmo essere tutti in grado di produrne alla fine della seconda o comunque impararli durante la terza).

Le pagine sono 18 e 19 sul primo volume di "Come scintille". 



1) Già conosciamo bene i testi di tipo narrativo, descrittivo e argomentativo, corrispondenti alle tipologie A e B che possono essere richieste nei temi a scuola.

Una precisazione: per "articolo di fondo" si intende un articolo di un giornale che non sta in prima pagina, perchè non informa sui fatti immediatamente di attualità (quello è l'articolo di cronaca, che deve prima di tutto mettere il lettore a conoscenza dei fatti accaduti) ma costituisce un commento a qualcosa che già si sa, o comunica i risultati di uno studio, una recensione critica, etc.


2) Soffermiamoci per un momento sul testo poetico e la sua funzione: è proprio vero che recitiamo e leggiamo poesie solo per intrattenimento? 

Nell'antichità i poeti cantavano strofe eroiche ai combattenti per mandarli in battaglia con ardore; i menestrelli medievali musicavano le poesie d'amore per far ballare i signori nelle corti; le preghiere sono in versi; e un sacco di filastrocche, che abbiamo imparato da bambini o a scuola, ci servono a ricordare formule o altri contenuti in modo facile e piacevole.

Abbiamo fatto questo esempio:

"Trenta dì conta novembre, 
con april, giugno e settembre, 
di ventotto ce n'è uno,
tutti gli altri ne han trentuno"

Ricordiamoci che imparare a memoria testi in versi e in rima è più facile, sfrutta l'intelligenza musicale del nostro cervello che è molto profonda... e annoia meno. Era un trucco molto usato dalle persone che non sapevano leggere e scrivere. 



3) Tra le tipologie di testo "scolastico" elencate qui sopra, siamo già in grado di gestire un commento, una facile recensione e forse una relazione (di solito guidata da una scaletta fissa). Dobbiamo finire di imparare la parafrasi, che consiste nel rendere in parole moderne e in una costruzione semplice da capire un testo poetico.

Come esempio abbiamo portato: 

"Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta[...]"

che in parafrasi diventa:

"La mia donna, quando saluta qualcuno, appare così nobile e degna di onore..."


4) Il riassunto è forse l'abilità più difficile da raggiungere... se ne parla a fine terza (o, se qualche exalunno seguirà questo blog in estate, se ne parlerà comunque verso la fine del pacchetto di lezioni...)

parte seconda

PRATICA 

Per scaldare i motori: qualche esercizio di correzione tratto dalla dura realtà...

Cliccate sulle foto per visualizzarle meglio.

Esercizio 1


Trovati: 2 errori di ortografia.

Esercizio 2


Trovati: 1 errore di punteggiatura, 2 errori di uso del lessico (non gravi ma migliorabili).


Esercizio 3

Trovati: ripetizioni lessicali e ripetizione di concetto.

Esercizio 4


Trovati: 1 errore di ortografia, 2 errori nell'uso delle cifre e delle abbreviazioni matematiche.
In generale è meglio usare le parole in lettere, non i numeri e le abbreviazioni, se si sta scrivendo un testo di italiano e non un problema di geometria o aritmetica.

Esercizio 5

Trovati: 1 errore di lessico e 1 errore ortografico e sintattico (che deriva da una pronuncia nel parlato: "cè" è la forma velocissima di pronuncia di "cioè").

Esercizio 6

Trovati: 1 mancanza di punteggiatura, 1 errore lessicale che rende incomprensibile il senso della frase. Il concetto di "avere una debolezza" contrasta con quanto il personaggio femminile dice dopo di se stessa.