Il Massiccio Tamu è un vulcano a scudo alto all'incirca 4000 metri, ma comunque si trova a 2000 metri sotto il livello dell'Oceano Pacifico, a circa 1600 chilometri ad est del Giappone[3]. Ormai è spento da 130 milioni di anni. La sua scoperta è stata rivelata il 5 settembre 2013.
La sua estensione è di circa di 310 mila chilometri quadrati[3] (poco più grande della superficie dell'intera Italia) e si è formato 145 milioni di anni fa. In seguito alla sua scoperta è stata perciò riscritta la classifica dei vulcani più grandi del mondo, che ha visto il massiccio Tamu sorpassare il Mauna Loa (5180 chilometri quadrati) delle Hawaii[3] di circa 305 mila chilometri quadrati.
E' molto importante ricordare che i vulcani sono situati lungo linee di frattura della crosta terrestre, quindi non sono praticamente mai isolati, ma fanno parte di lunghe catene terrestri o sottomarine in cui si verificano fenomeni di vulcanesimo sia primario che secondario.
Per esempio, in Italia vi sono pochi vulcani attivi ma molti fenomeni secondari come solfatare, fumarole, sorgenti termali, laghi di fanghi caldi, eccetera, oltre a numerosi antichi vulcani ormai spenti e ricoperti da detriti o da bacini lacustri (pensiamo al Lazio e alla Campania). Questa carta riporta i principali vulcani, spenti o attivi, della zona tirrenica:
Questa invece evidenzia i vulcani terrestri e sottomarini della zona siciliana:
Se guardiamo la distribuzione dei vulcani nel mondo ci rendiamo conto di quanto detto su scala molto più grande.
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La "cintura di fuoco" fa tutto il giro del Pacifico: possiamo notare che le zone vulcaniche sono le stesse dove si registrano i terremoti:
E possiamo anche guardare qui, in tempo reale, i terremoti che si stanno verificando: vedremo che la cintura di fuoco è sempre interessata da fenomeni sismici. Se aprite la pagina potete selezionare "mappa" e vedere in tempo reale i fenomeni nel mondo, sul Mediterraneo e in Italia. Curiosate un po'. La lista in ordine temporale vi fornisce indicazioni più precise.
Il vulcano più grande del mondo: Mauna Loa, isole Hawaii
Due famose isole vulcaniche esplose a causa di un'eruzione: Rakata, in Indonesia, che si trasformò completamente dopo la violentissima eruzione del Krakatoa, nel 1883.
e Santorini o Thera, in Grecia, distrutta in parte dall'eruzione del 1627 a.C. In seguito sono emerse alcune isolette vulcaniche intorno al nucleo precedente.
Ma sono certa che per convincervi davvero a interessarvi ai vulcani funzioneranno meglio i filmati:
In questa pagina di un blog privato vediamo l'Etna in attività effusiva (colata senza esplosione) e qui lo Stromboli in attività esplosiva (eruzione violenta).
INFINE, PER I CURIOSI, GLI STUDIOSI E GLI APPASSIONATI
Un ottimo approfondimento lo trovate in questa lezione di scienze
Qui abbiamo invece un documentario francese molto valido in quattro parti:
prima parte (interessanti i primi 16 minuti)
seconda parte (tutto il primo pezzo è sulle miniere di zolfo, poi verso la fine si parla di Pompei ed Ercolano)
terza parte (sui vulcani hawaiani e sul Vesuvio, in particolare sul popolamento delle pendici del vulcano)
quarta parte (sull'Islanda)
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